Non è un sogno, ma un progetto che si sta facendo largo. Se vuoi farne parte, unisciti a noi!
L’idea nasce a Milano ed è Milano la prima ad adoperarsi per realizzare il progetto.
Immagina un giardino, un’oasi di ortaggi e frutta, un luogo in cui far crescere con le tue mani i prodotti di madre terra. Uno spazio in cui riscoprire la ricchezza del contatto con la natura. Un mondo curato da uomini e donne, ragazzi e ragazze, con il forte desiderio di produrre il cibo sotto i più rigorosi procedimenti biologici e formare una grande comunità che trasmetta la bellezza del rapporto con la terra e del vivere Vegan.
E’ proprio sul “trasmettere” che il Paradiso Vegano vuole segnare il suo tratto distintivo. Il Paradiso Vegano non si sviluppa solo in zone rurali ma anche nelle città. E’ proprio in queste occasioni che si riscopre non come un luogo chiuso al mondo esterno ma perfettamente integrato nel tessuto sociale delle zone interessate. Tanti i momenti di scambio del Paradiso Vegano (eventi, feste, pranzi e cene collettivi, incontri di approfondimento su temi Vegan e salutisti) e forte e ricercata la condivisione delle attività di coltura non solo con Vegani e Vegetariani ma con chiunque voglia avvicinarsi alle attività del Paradiso Vegano, senza alcuna preclusione, specie (nei casi de Il Paradiso Vegano in città) con chi abita nelle zone interessate dal Giardino.
Non è un sogno, ma un progetto che si sta facendo largo. Se vuoi farne parte, unisciti a noi! L’idea nasce a Milano ed è Milano la prima ad adoperarsi per realizzare il progetto. E se Milano è lontana, perchè non pensare a fondare un Paradiso Vegano nel luogo in cui vivi? L’obiettivo è che questo Giardino Comunitario esca dai confini milanesi e diventi un nuovo format di spazio in perfetto stile Vegan per sensibilizzare l’opinione pubblica dimostrando tutto l’amore, il rispetto e il sano valore che una simile scelta porta con sè.
L’idea è partita poche settimane fa e, ad oggi, possiamo contare una nutrita mole di novità.
Come è iniziato?
Sono figlio di un agronomo e, fin da piccolo, ho sentito forte il rapporto con madre terra. La vita, però, mi ha portato ben lontano. Chiuso in auto e in uffici ho perso il contatto e mi sono abituato a nutrirmi di ciò che mi ha proposto “il mercato”. La scelta Vegana mi ha riportato con i piedi “per terra”. L’attenzione verso il cibo sano ha riacceso, gradulamente, in me la voglia di coltivare madre terra. due settimane fa, appunto, ho condiviso questa idea con amici Vegani e, contro ogni mia aspettativa, ho trovato un’esigenza condivisa. In poche ore mi hanno seguito molti amici e un piccolo gruppo su Facebook ha raccolto quasi 800 iscritti.
Lungo il percorso ho avuto la fortuna di conoscere Mariella Bussolari: Laureata in Scienze Agrarie presso l’Università di Milano e specializzata presso l’Università di Pisa in Scienza e Tecnica delle piante Medicinali. Ha lavorato per vent’anni nella redazione di “Focus”, dove si è occupata di ambiente, scienza e tecnologia. Nel 2009 ha dato vita a Orto Diffuso, un progetto di mappatura degli orti sui balconi e dei giardini comunitari di Milano, e ora dedicato alla mappatura dei giardini in tutta Europa, Mariella ha allargato a dismisura l’ottica e ha deciso di seguirci.
Il Paradiso Vegano che avrebbe dovuto coinvolgere una decina di Vegani è diventato un progetto ad ampio raggio con scopi ben più larghi:
– Nascita e sviluppo di Giardini Comunitari Vegani anche nei centri città (a Milano e non solo). Coinvolgendo le comunità locali, rivalutando il territorio con orti e piante di frutta e portando sulle strade e nelle piazze il mondo Vegan, attraverso la coltivazione della terra e eventi e incontri su temi Vegani e di tutela dell’ambiente e del territorio e, naturalmente, salutisti
– Nascita e sviluppo di Paradisi Vegani in zone più rurali Non possiamo ancora confermarlo, ma è quasi certa la nascita di un Paradiso Vegano in una grande zona verde della città di Milano.
A distanza di poco tempo è difficile poter dare già delle chiare linee programmatiche ma posso già notare di assistere ad un fenomeno assai interessante.
La nostra esperienza e il gruppo appena nato su Facebook hanno fatto emergere un fenomeno assai interessante. Da diverse città d’Italia siamo stati contattati da giovani desiderosi di far nascere un Paradiso Vegano nelle proprie zone.
Stiamo partecipando, quindi, ad un ritorno alla terra, complice forse anche la crisi attuale. Sembra che la fase incerta e il crollo di una serie di false certezze, comporti una riedizione dell’antico rapporto con i frutti di madre natura. Le città di cemento iniziano ad essere asfissianti e pulsa la voglia di “vivere green” e produrre da sè alcuni mezzi di sostentamento.
Non sappiamo ancora dove questa corrente ci porterà, anche se ci auguriamo che il Paradiso Vegano si estenda a macchia d’olio. Inoltre, è interessante analizzare la composizione del gruppo che si sta occupando della nascita del progetto.
Non ci sono inoccupati, ma manager d’azienda, studenti, lavoratori dipendenti. Non si tratta solo di vegani. Ci sono anche ragazzi che si sono avvicinati al Paradiso Vegano attirati proprio dalla voglia di riscoprire il rapporto con madre terra. Ecco, quindi, che il Paradiso Vegano non è un mondo dedicato solo a Vegani ma aperto a tutti, un’occasione per conoscere ciò che l’essere Vegano rappresenta, rapportandosi direttamente con ciò che un Vegano consuma di più, frutta e verdura, cibi considerati i più sani e nutrienti e “buoni”.
Spero di avervi spiegato con la massima chiarezza ciò che sta succedendo o, meglio, ciò che sta per succedere.
E’ difficile avere le idee chiarissime in un momento così intenso come quello iniziale.
Gianpaolo Vegano Catania
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Maggiori dettagli sulla pagina del gruppo Facebook:
Paradiso Vegano