Banchetto della lega nord a base di carne d’orso

La carne di orso alla festa della Lega Nord in Trentino non si può mangiare, perchè i Nas dei carabinieri ne hanno bloccato la vendita.

La causa risulta nel «mancato certificato d’importazione della carne» dalla Slovenia. A spiegare l’accaduto ai presenti, circa 200 persone a mezzogiorno, è il leghista Enzo Erminio Boso, già senatore e parlamentare europeo. «è Roma che ce li ha mandati – ha detto alla festa – e sono venuti da Vicenza». Fatto è che al momento le bistecche di orso alla brace e lo spezzatino di orso non possono finire dalle pentole ai piatti.

L’Ente nazionale protezione animali aveva nei giorni scorsi chiesto l’intervento dei Nas.  “A Erminio Boso, che ama vantarsi della sua perizia culinaria e dei suoi illegali gusti alimentari, ma evidentemente non è altrettanto ferrato in materia di leggi e normative, vorremmo ricordare che lo Stato italiano ha il dovere sancito dalla Costituzione di tutelare l’ambiente e gli animali selvatici nonché di promuoverne la loro difesa”, aveva detto l’Enpa: “Proprio per questo tutte le specie di fauna selvatica sono protette dalla legge 157/92. Infine vorremmo anche ricordare a Boso che gli orsi fanno parte delle specie particolarmente protette non solo in Italia ma anche in tutta Europa da direttive comunitarie e da accordi internazionali (protocollo europeo Pacobace)”.

“Boso – aveva aggiunto l’Enpa – dovrebbe anzitutto chiarire la provenienza di quelle carni. Infatti se l’orso potrebbe essere stato ucciso ‘con una schioppettata su Lagorai’, come da lui stesso ipotizzato, allora ci troveremo in presenza di un gravissimo atto di bracconaggio, da perseguire in quanto tale. Erminio Boso lasci perdere banchetti macabri e fuori luogo – conclude Carla Rocchi, presidente nazionale dell’Enpa – e prenda esempio dall`impegno profuso dal suo partito per tutelare concretamente gli animali, penso al sottosegretario Martini che tanto si spende a favore degli animali domestici o al consigliere Renzo Bossi che ha preso posizione contro la sperimentazione animale. Sono queste le iniziative che riflettono il reale sentire degli italiani”.    ( http://www3.lastampa.it/lazampa/)

Insorge la LAV : ABERRANTE E ILLEGALE, ORSO E’ SPECIE PROTETTA

In Trentino Alto Adige gli orsi non possono più stare tranquilli: qualcuno li ha cucinati a spezzatino, qualcun altro ha proposto di abbatterli, altri li imprigionano, ora il deputato Maurizio Fugatti, segretario della Lega Nord Trentino, annuncia un banchetto a base di carne d’orso, organizzato dal suo partito domenica prossima ad Imer (Trento).

La LAV ribadisce che cacciare gli orsi, proporre il loro abbattimento, e, naturalmente, cucinarli non sono soltanto comportamenti aberranti dal punto di vista etico, ma perseguibili come reato e assolutamente illegali. Gli orsi infatti rappresentano una specie protetta, a livello nazionale, comunitario e internazionale grazie alla Convenzione di Berna del 1979, alla legge quadro sulla protezione della fauna selvatica del 1992, e alla “Direttiva habitat” 92/43 dell’Unione Europea all’allegato IV del documento “Specie animali e vegetali d’interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa”.

“Il rispetto del territorio e del naturale equilibrio fra uomo e animale, auspicato dall’on. Fugatti, richiede impegno e iniziative di ben altro spessore dal punto di vista politico e ambientale rispetto ad un banchetto dove servire cadaveri”, dichiara Gianluca Felicetti, presidente LAV.       ( http://www.lav.it/)

 

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